
Enrico Ruggeri ha raccontato a Rockol i motivi per i quali ha scelto di ricoprire il ruolo di giudice a X Factor: "Dopo 3 trasmissioni televisive come 'Mistero', 'Bivio' e 'Quello che le donne non dicono', ho deciso che era il momento di 'cambiare parrocchia': così sono passato alla Rai e sono tornato mio primo grande amore, la musica. Dopotutto ho fatto questo lavoro per trent'anni e so cosa vuol dire. Sono contento di poter fare il cantautore in tv parlando di musica".
A Ruggeri è stata affidata la categoria Gruppi: "Io cerco persone che non assomiglino a nessun altro. Devono avere per forza qualcosa in più. In tutti gli anni della mia carriera mi sono sempre piaciuti gli artisti che si distinguevano e voglio che i miei ragazzi siano così. Il talent è una bella occasione per loro, lo trovo meno crudele rispetto ai reality e più spontaneo. Per i Borghi Bros ho in mente qualcosa di cantautoriale, probabilmente di italiano. Per gli Effetto Doppler una canzone molto rock, perché gli calza a pennello. E poi ci sono i Kymera: loro sono dei predestinati, cantano molto bene e hanno uno stile davvero originale. Per loro quindi ho in serbo qualcosa di speciale, sarà una sorpresa".
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